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Allergia ai pollini: come riconoscerla e trattarla

L’allergia ai pollini č una reazione del sistema immunitario all’incontro con pulviscolo nell’ambiente, in soggetti geneticamente predisposti. Come contrastare i suoi sintomi talvolta fastidiosi con i giusti rimedi

31/05/2023 17:31:00 | homefarmacia

La primavera? Una stagione luminosa e gioiosa, ma non per tutti! È sempre in crescita il numero di individui che ogni anno finiscono per soffrire delle tipiche allergie ai pollini. Stagionali e assolutamente temporanee, possono però rivelarsi una vera scocciatura con i loro sintomi, anche fastidiosi. Ecco come contrastarli al meglio con i giusti dispositivi farmaceutici.
 

Allergia ai pollini, breve focus su sintomi

Contarle tutte è davvero impossibile, perché di allergie ai pollini ne esistono davvero moltissime. Tutte dipendenti dalle piante e dal loro pulviscolo rilasciato nell’ambiente durante l’impollinazione che, in soggetti geneticamente predisposti, diventa un vero e proprio allergene, scatenando una risposta involontaria e incontrollata nel sistema immunitario, con sintomi come:
  • Rinite allergica: congestione nasale, naso che cola, starnuti, anosmia, prurito nasale, tosse, mal di gola.
  • Congiuntivite allergica: prurito e lacrimazione oculare, occhi gonfi, fotofobia.
  • Difficoltà respiratorie: crisi asmatiche e oppressione toracica.
  • Malessere generalizzato: cefalea, stanchezza, cali d’umore, difficoltà di concentrazione.
  • Dermatite o rush cutaneo.
 

Cosa causa l’allergia ai pollini

Come già accennato, le tipiche allergie primaverili - di cui anche l’allergia ai pollini - sono il risultato di una risposta accentuata del sistema immunitario, che riconosce sostanze normalmente innocue e prive di effetti sull’organismo, come degli allergeni da cui difendersi, scatenando quindi una serie di sintomi. Quando incontra il pulviscono per lui nocivo, il sistema immunitario si attiva con la produzione di immunoglobine, anticorpi che liberano istamina, una sostanza capace di scatenare un’infiammazione allergica.
Lo sviluppo di una tipica allergia da polline è di certo influenzato da fattori di rischio come familiarità, un abbassamento delle difese immunitarie, ma anche la vita passata spesso a contatto con pollini e altre spore.
 

I migliori antistaminici per l’allergia ai pollini: i consigli di Home Farmacia

Anche se non responsabili di gravi conseguenze sull’organismo, intervenire per mitigare i sintomi delle allergie ai pollini può aiutare a non compromettere la salute dell’individuo nelle normali attività quotidiane.
I rimedi più utili (e consigliati) sono formulazioni dall’effetto antistaminico e decongestionante. Compresse, spray nasali e colliri, per lenire rinite e congiutivite allergica. Ecco i migliori consigliati da Home Farmacia:
Fxl002 Fexallegra Nasale Fxl002 Fexallegra nasale*spray fl10ml: spray nasale per il trattamento sintomatico di rinite allergica, cioè raffreddore da fieno.
Fxl003 Fexallegra Fxl003 Fexallegra*10cpr riv 120mg: compresse antistaminiche per il trattamento sintomatico della rinite allergica.
Cfa002 Collirio Alfa Antistam Cfa002 Collirio alfa antistam*10cont: collirio antistaminico, cura gli stati allergici e infiammatori della congiuntiva.

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